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Cambiamento Climatico e Spesa Militare: oltre al danno la beffa di un comportamento spietato ed egoista

Negli ultimi anni, la crisi climatica è diventata una delle sfide più urgenti e complesse per l’umanità.

L’innalzamento del livello del mare, l’aumento delle temperature globali e gli eventi climatici estremi stanno già causando danni irreversibili al nostro pianeta e alle società umane.

Tuttavia, nonostante le evidenze scientifiche e gli impegni internazionali, i governi di tutto il mondo sembrano non aver ancora compreso appieno la gravità della situazione.

Anzi, continuano a destinare risorse ingenti a spese militari e armamenti, trascurando investimenti fondamentali per la tutela ambientale e il benessere delle persone.

In questo articolo approfondiremo come questa realtà rappresenti un vero e proprio comportamento spietato ed egoista, che si traduce in un doppio danno: ambientale e sociale.

Scopriremo perché è necessario un cambio di rotta radicale e quali sono le azioni urgenti da intraprendere.

Questo articolo l’ho scritto in base alla notizia appena letta dal tema “I livelli del mare saliranno nonostante il limite di riscaldamento globale di 1,5°C“.

L’Innalzamento del Livello del Mare: Un Problema Irreversibile Anche con il Limite di 1,5°C

Secondo studi recenti, come quelli condotti dall’Università di Durham, anche se riuscissimo a rispettare l’obiettivo dell’Accordo di Parigi di limitare il riscaldamento globale a 1,5°C, l’innalzamento del livello del mare continuerà per secoli.

I ghiacciai di Groenlandia e Antartide stanno già fondendo a ritmi accelerati, spinti sia dall’aumento delle temperature dell’aria sia da quelle degli oceani.

Dati Chiave:

  • Il livello del mare sta salendo a un ritmo che si avvicina a 1 centimetro all’anno, con un’accelerazione negli ultimi decenni.
  • Dal 1993, i satelliti hanno registrato un aumento di circa 10 centimetri, con proiezioni che indicano un possibile innalzamento tra 0,5 e 1,9 metri entro il 2100.
  • Le grandi città costiere, come Bangkok, Jakarta, Amsterdam e New Orleans, sono già gravemente minacciate, con milioni di persone esposte a rischi crescenti di inondazioni e perdita di territorio.

I Governi Non Fanno Abbastanza: Un’Evidenza Innegabile

Nonostante l’evidenza scientifica e le emergenze già in corso, la risposta politica globale è stata finora insufficiente.

I governi non solo non stanno adottando misure adeguate per ridurre le emissioni e adattarsi ai cambiamenti in atto, ma spesso sembrano non aver compreso la reale portata della crisi.

Le principali criticità:

  • Emissioni di gas serra ancora troppo elevate: le riduzioni promesse sono spesso disattese o troppo lente.
  • Piani di adattamento carenti o inesistenti nelle aree più vulnerabili.
  • Mancanza di volontà politica e lentezza decisionale, dovute a interessi economici e geopolitici a breve termine.
  • Scarsa educazione e comunicazione ambientale, che limita la consapevolezza pubblica e la pressione sui decisori.

Spese Militari Vs. Investimenti per il Clima: La Disparità Che Fa Male

Uno degli aspetti più drammatici di questa situazione è la sproporzione tra le spese militari mondiali e i finanziamenti destinati alla lotta contro il cambiamento climatico.

Numeri impressionanti:

  • Tra il 2013 e il 2021, i paesi più ricchi hanno speso circa 9,45 trilioni di dollari in armamenti, pari al 56,3% della spesa militare globale.
  • Nello stesso periodo, gli investimenti aggiuntivi per il clima sono stati solo circa 244 miliardi di dollari.
  • Solo la spesa militare della NATO nel 2023 (1,26 trilioni di dollari) potrebbe coprire 12 anni di impegni finanziari per il clima promessi dalle nazioni più inquinanti.

Conseguenze:

  • La spesa militare contribuisce direttamente all’inquinamento e alle emissioni di gas serra, stimati almeno al 5,5% del totale globale.
  • Le risorse sottratte alla sostenibilità ambientale e sociale rallentano la capacità globale di affrontare efficacemente la crisi climatica.
  • La priorità data alla sicurezza militare e al potere geopolitico prevale sulla sicurezza climatica e umana.

Oltre al Danno, la Beffa: Un Comportamento Spietato ed Egoista

Questa situazione rappresenta un vero e proprio paradosso e una doppia ingiustizia:

  1. Danno ambientale e sociale: il pianeta si deteriora e le popolazioni più vulnerabili pagano il prezzo più alto.
  2. Beffa politica ed economica: i governi continuano a investire in armamenti e conflitti, aggravando la crisi e sottraendo risorse vitali alla sostenibilità.

Definire questo atteggiamento come un comportamento spietato ed egoista è quindi più che giustificato.

Ignorare la crisi climatica per interessi di breve termine significa tradire le future generazioni e minare la stessa sopravvivenza umana.

Cosa Fare Subito: Le Azioni Urgenti per un Futuro Sostenibile

Per invertire questa tendenza negativa, è necessario un cambiamento profondo e immediato:

  • Ridurre drasticamente le spese militari, destinando almeno il 10% di questi fondi a progetti di sviluppo sostenibile, lotta al cambiamento climatico e servizi sociali.
  • Investire massicciamente nelle energie rinnovabili e nelle tecnologie pulite.
  • Implementare piani di adattamento efficaci per le aree più vulnerabili, soprattutto le città costiere.
  • Promuovere un’educazione ambientale diffusa per aumentare la consapevolezza e la partecipazione attiva della società civile.
  • Favorire la cooperazione internazionale basata sulla solidarietà e la responsabilità condivisa.

Conclusione

La crisi climatica è una sfida epocale che richiede impegno, coraggio e lungimiranza da parte di tutti, a partire dai governi.

Continuare a ignorare la realtà, investendo in armamenti invece che nel benessere del pianeta e delle persone, è un comportamento spietato ed egoista che rischia di condurre a conseguenze irreparabili.

Solo con un cambio di paradigma, che metta al centro la sostenibilità, la giustizia sociale e la pace, potremo sperare di lasciare un mondo vivibile alle future generazioni.

È tempo di agire, senza più scuse né ritardi.

Sappiamo comunque che i governi attuali non faranno mai cambiamenti reali e tangibili perché c’è chi sta dietro le quinte che non vuole la pace e la prosperità dell’umanità ed è palesemente evidente.

Ma dal momento che ho una certa fede in Dio e al suo Regno ormai prossimo so per certo che questi governi ormai non dureranno e cambierà ogni cosa.

Visitare il sito ufficiale JW.org per saperne di più.

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