Fedora 41: Un’Analisi Approfondita delle Novità e delle Migliorie

Fedora 41 è stata recentemente rilasciata, portando con sé un insieme impressionante di miglioramenti e nuove funzionalità.

Questa distribuzione continua a rappresentare una delle scelte più avanzate nel panorama Linux, grazie al suo impegno costante verso l’innovazione e la sicurezza.

Infatti ne avevo già parlato in precedenza e installato anche sul mio secondo laptop Lenovo menzionato l’anno scorso.

In questo articolo, esploreremo in dettaglio ogni aspetto di Fedora 41, dalle nuove caratteristiche alle ottimizzazioni delle prestazioni.

1. Introduzione a Fedora 41

Fedora è una distribuzione Linux sponsorizzata da Red Hat, nota per la sua attitudine all’adozione di tecnologie all’avanguardia.

Fedora 41 non fa eccezione, presentando un mix di aggiornamenti significativi e nuove funzionalità progettate per migliorare l’esperienza utente e supportare le moderne esigenze di sviluppo.

2. Caratteristiche Principali di Fedora 41

2.1 Aggiornamento di DNF a Versione 5

Uno dei cambiamenti più significativi in Fedora 41 è l’aggiornamento del gestore di pacchetti DNF alla versione 5.

• Prestazioni Migliorate: DNF 5 è stato ottimizzato per essere più veloce e leggero. Gli utenti possono aspettarsi tempi di installazione e aggiornamento dei pacchetti notevolmente ridotti.
• Interfaccia Familiare: Nonostante le migliorie, DNF mantiene la sua interfaccia a riga di comando, garantendo una transizione fluida per gli utenti già familiari con la versione precedente.

2.2 Integrazione Avanzata per l’Intelligenza Artificiale (AI)

Fedora 41 si distingue anche per il suo supporto migliorato per l’AI.

• PyTorch 2.4: L’inclusione dell’ultima versione di PyTorch consente agli sviluppatori di sfruttare le nuove funzionalità e ottimizzazioni per il deep learning.
• ROCm 6.2: Il framework open source di AMD per il calcolo GPU è stato aggiornato, facilitando l’esecuzione di carichi di lavoro AI su hardware AMD.
• Supporto per GPU NVIDIA: Con l’integrazione dei driver NVIDIA in modalità Secure Boot, gli utenti possono installare facilmente i driver necessari per utilizzare le GPU NVIDIA, rendendo Fedora ideale per applicazioni AI avanzate.

2.3 Rimozione di Python 2.7

Un altro cambiamento significativo è la rimozione del supporto per Python 2.7.

• Transizione a Python 3: Questo passaggio incoraggia gli sviluppatori a migrare le loro applicazioni verso versioni più recenti, garantendo una maggiore sicurezza e compatibilità con le librerie moderne.

2.4 Sicurezza Migliorata

La sicurezza è sempre stata una priorità per Fedora, e questa versione non fa eccezione.

• OpenSSL: Le firme SHA-1 non sono più riconosciute per impostazione predefinita, aumentando la sicurezza complessiva del sistema operativo.
• Self-Signing Kernel Modules: Le modifiche semplificano la creazione di moduli del kernel auto-firmati, facilitando l’uso con Secure Boot.

2.5 Nuovo Strumento fedora-repoquery

Fedora 41 introduce anche un nuovo strumento chiamato fedora-repoquery.

• Query Efficiente: Questo strumento consente query rapide sui repository Fedora, EPEL e CentOS Stream, migliorando l’efficienza per sviluppatori e utenti che necessitano di effettuare ricerche frequenti nei repository.

2.6 Miracle Window Manager

Un’altra novità interessante è l’introduzione del Miracle Window Manager.

• Gestore di Finestre Innovativo: Miracle è un gestore di finestre a tiling che offre un’esperienza utente fluida su dispositivi ARM e x86. È progettato per ottimizzare lo spazio dello schermo e migliorare la produttività.

3. Prestazioni Generali

Fedora 41 ha ricevuto miglioramenti significativi nelle prestazioni generali:

3.1 Kernel Ottimizzato

L’aggiornamento del kernel Linux contribuisce a una gestione delle risorse più efficiente, migliorando le prestazioni complessive del sistema.

3.2 Esperienza Desktop Fluida con Wayland

L’integrazione continua con Wayland offre vantaggi significativi in termini di rendering grafico e gestione delle finestre. Gli utenti possono aspettarsi un’esperienza desktop più fluida e reattiva.

3.3 Tempi di Avvio Ridotti

Molti utenti hanno riportato tempi di avvio più rapidi grazie all’ottimizzazione del sistema operativo, rendendo Fedora 41 particolarmente attraente per coloro che desiderano un sistema reattivo fin dal primo avvio.

4. Altre Novità Importanti

4.1 Toolchain Aggiornata

Fedora 41 include una toolchain GNU aggiornata con GCC 14, GNU Binutils 2.42, GNU C Library 2.40 e GDB 14, fornendo agli sviluppatori strumenti moderni e potenti per il loro lavoro.

4.2 Supporto per HDR (High Dynamic Range)

Miglioramenti nel supporto per display ad alta gamma dinamica (HDR) rendono Fedora più adatta per applicazioni multimediali avanzate, offrendo colori più vividi e contrasto migliore.

4.3 Gestione dei Profili di Alimentazione

L’implementazione del daemon “tuned” come predefinito nelle edizioni Workstation, KDE Plasma e Budgie consente agli utenti di ottimizzare le prestazioni del sistema in base alle loro esigenze specifiche.

Cose da fare dopo l’installazione e/o aggiornamento

In Fedora, specialmente se utilizzi l’ambiente desktop GNOME, puoi utilizzare estensioni per migliorare la gestione del desktop e delle icone. Ecco come puoi farlo:

1. Installare GNOME Extensions

Per utilizzare le estensioni in GNOME, assicurati di avere installato il pacchetto gnome-shell-extension-prefs. Puoi installarlo tramite il terminale con il seguente comando:

sudo dnf install gnome-shell-extension-prefs

2. Abilitare l’estensione “Desktop Icons”

Una delle estensioni più comuni per gestire le icone sul desktop è “Desktop Icons”. Questa estensione ti permette di visualizzare e gestire le icone delle cartelle e dei file direttamente sulla scrivania.

Passaggi per abilitare l’estensione:

1. Visita il sito delle estensioni GNOME: Vai su extensions.gnome.org.
2. Cerca “Desktop Icons”: Utilizza la barra di ricerca per trovare l’estensione “Desktop Icons”.
3. Installa l’estensione: Clicca sul pulsante per installare l’estensione. Potrebbe essere necessario attivare il browser per consentire l’installazione delle estensioni.
4. Configura l’estensione: Dopo aver installato l’estensione, puoi configurarla accedendo alle impostazioni delle estensioni tramite il menu di sistema o utilizzando gnome-tweaks.

3. Aggiungere cartelle al desktop

Una volta abilitata l’estensione “Desktop Icons”, puoi facilmente aggiungere cartelle al desktop:

• Trascina la cartella dalla tua posizione nel file manager direttamente sulla scrivania.
• Oppure, fai clic destro sulla cartella e seleziona “Crea collegamento” o “Aggiungi a Scrivania”.

4. Personalizzazione

Puoi anche personalizzare le impostazioni dell’estensione per decidere quali tipi di file e cartelle visualizzare sul desktop (ad esempio, solo le cartelle o anche i file).

Utilizzando queste estensioni, avrai un controllo maggiore sulle icone del desktop e potrai organizzare il tuo spazio di lavoro in modo più efficace! Se hai bisogno di ulteriori informazioni o assistenza, non esitare a chiedere!

Installazione della Dash sempre visibile sulla Scrivania attraverso Firefox

Per installare l’estensione “Dash to Dock” da browser su Fedora 41, segui questi passaggi:

1. Apri il tuo browser

Puoi utilizzare qualsiasi browser installato sul tuo sistema, come Firefox o Chromium.

2. Visita il sito delle estensioni GNOME

Vai al sito ufficiale delle estensioni GNOME: extensions.gnome.org.

3. Installa l’integrazione GNOME Shell

Se non l’hai già fatto, installa l’add-on “GNOME Shell Integration” per il tuo browser. Questo ti permetterà di installare e gestire le estensioni direttamente dal browser.

• Per Firefox: vai su addons.mozilla.org e cerca “GNOME Shell Integration” per installarlo.
• Per Chromium: puoi trovare l’estensione nel Chrome Web Store.

4. Cerca “Dash to Dock”

Nel sito delle estensioni GNOME, utilizza la barra di ricerca per trovare “Dash to Dock”.

5. Installa l’estensione

Clicca sul pulsante per installare l’estensione “Dash to Dock”. Ti verrà chiesto di confermare l’installazione. Una volta completata, vedrai un messaggio di conferma.

6. Configura l’estensione

Dopo aver installato l’estensione, puoi configurarla:

• Apri GNOME Tweaks (se non lo hai già, installalo con sudo dnf install gnome-tweaks).
• Vai alla sezione Estensioni e cerca “Dash to Dock”. Qui puoi attivarla e modificare le impostazioni secondo le tue preferenze.

7. Riavvia GNOME Shell (opzionale)

Se non vedi subito le modifiche, puoi riavviare GNOME Shell premendo Alt + F2, digitando r e premendo Invio.

Seguendo questi passaggi, sarai in grado di installare e configurare “Dash to Dock” su Fedora 41 utilizzando il tuo browser! Se hai bisogno di ulteriore assistenza, non esitare a chiedere!

Ulteriori fonti e suggerimenti per l’installazione e la personalizzazione:
[1] https://www.puntoinformaticofree.it/fedora_tutorial/fedora/fedora/programmi_internet.html
[2] https://linuxhub.it/articles/howto-usare-opzioni-chrome/
[3] https://www.html.it/articoli/fedora-linux-installare-e-configurare-la-distribuzione/
[4] https://asamalik.fedorapeople.org/tmp-docs-preview/quick-docs/installing-chromium-or-google-chrome-browsers/
[5] https://www.puntoinformaticofree.it/fedora_tutorial/fedora/fedora/aggiornare_distribuzione.html
[6] https://docs.fedoraproject.org/en-US/quick-docs/installing-chromium-or-google-chrome-browsers/
[7] https://forum.fedoraonline.it/t/personalizzare-gnome-shell/26146
[8] https://fedoramagazine.org/dash-dock-extenstion/

Conclusioni

Fedora 41 si presenta come una distribuzione moderna e versatile che soddisfa le esigenze degli utenti contemporanei.

Con miglioramenti significativi nelle prestazioni, nella sicurezza e nel supporto per l’Intelligenza Artificiale, questa versione rappresenta un’eccellente scelta sia per gli utenti desktop che per gli sviluppatori.

La combinazione di nuove funzionalità e ottimizzazioni rende Fedora 41 una piattaforma ideale per affrontare le sfide tecnologiche attuali e future.

Che tu sia un professionista IT, uno sviluppatore o semplicemente un appassionato di tecnologia, Fedora 41 offre tutto ciò che ti serve per lavorare in modo efficiente ed efficace nel mondo moderno dell’informatica.

Una curiosità sul font del logo di Fedora…

Mi ero chiesto che tipo d font avesse utilizzato colui che ha creato il logo di Fedora e ho fatto alcune ricerche.

Il logo di Fedora utilizza il font Bryant Medium Alt, progettato da Eric Olson.

Questo font è caratterizzato da un aspetto moderno e amichevole, che si integra bene con l’immagine del progetto Fedora, simboleggiando la sua missione di innovazione e apertura.

È importante notare che Bryant Medium Alt è un font commerciale, quindi non è disponibile gratuitamente e richiede l’acquisto di una licenza per l’uso.

In aggiunta al logo, per il testo aggiuntivo e altre applicazioni, Fedora raccomanda di utilizzare il font Open Sans come carattere principale. Open Sans è un font open source e facilmente accessibile, che può essere installato tramite il pacchetto open-sans-fonts su Fedora.

È interessante notare che, sebbene il font Bryant sia utilizzato nel logo, non è consigliato utilizzarlo in materiali correlati a Fedora a causa delle sue restrizioni di licenza. Invece, gli utenti possono utilizzare varianti del logo in formati SVG forniti dal progetto Fedora, che non richiedono l’uso diretto del font Bryant.

In sintesi:

• Font del logo: Bryant Medium Alt (commerciale)
• Font raccomandato per il testo: Open Sans (open source)

Queste scelte tipografiche riflettono l’impegno di Fedora per un design accessibile e professionale, mantenendo al contempo una forte identità visiva.

In ogni caso a questo link è possibile scaricare gratuitamente il font Bryant Medium Alternate.

Ulteriori fonti e citazioni:
[1] https://fontmeme.com/fedora-font/
[2] https://fedoraproject.org/wiki/Logo/UsageGuidelines
[3] https://blogs.gnome.org/uraeus/2024/06/14/fedora-workstation-development-update-artificial-intelligence-edition/
[4] https://www.phoronix.com/news/Fedora-Seeing-More-AI-Work
[5] https://www.zdnet.com/article/fedora-41-beta-is-blazing-fast-and-a-great-reason-to-try-a-new-linux-distro/
[6] https://www.redhat.com/en/blog/announcing-fedora-41
[7] https://www.html.it/magazine/fedora-linux-41-entra-nella-fase-di-beta-testing-pubblica/
[8] https://docs.fedoraproject.org/en-US/fedora/latest/release-notes/sysadmin/